E la abbiamo trovata nella spazzatura.
Quante me ne sono passate tra le mie mani? Ho perso il conto tutte o quasi per lo stesso problema ossia smettono improvvisamente di funzionare senza motivo.
magari la sera prima erano perfette e il giorno dopo ZAC non vanno più.
Sembra quasi che abbiano un "qualcosa " per il quale quando gli gira,sebbene dentro siano ancora TOTALMENTE FUNZIONANTI loro si rifiutano di farlo. Questa addirittura dentro sembra nuova.
Qualcuna invece di soffiare caldo soffia freddo
Per smontarla,una volta che avete TOLTO LA CORRENTE,mi raccomando non fate gli imbecilli che lavorano a corrente attaccata,svitate le viti che solitamente la tengono chiusa e sono 4.
Situate solitamente nella parte posteriore.
Attenzione che spesso serve un cavviavite "speciale " perchè quasi mai sono viti standard.
A volte sono torx di mer[NON SI DICE]
Una volta tolte pensate SERIAMENTE di sostituirle con viti comuni a stella così almeno non avete più bisogno del cacciavite speciale
All'interno troverete l'elica che spinge l'aria e la resistenza che la riscalda.
I comandi restano montati al loro posto sulla parete posteriore
Una volta tolto il mozzo dell'elica con l'elica abbiamo libero accesso alla basetta su cui sono messi i componenti che ci interessano
qui troviamo il termostato di processo,troviamo le connessioni della resistenza termica e un componente "in più" che è presente solo da dieci-vent'anni a questa parte.
Forse grazie a "ce lo chiede l'europa" ossia il termostato di sicurezza di tipo "a singolo uso" che una volta intervenuto dovremmo IN TEORIA buttare via tutto.
Alla faccia di ecologia e risparmio. Greta,gretaroli e varie ed eventuali...come mai non dite nulla su questo?
in TEORIA di dovrebbe buttare via la stufetta o meglio "conferirla" in quanto è un rifiuto speciale.
Ma visto che siete arrivati qui studiamo come farla ripartire.
Il componente che ce la ha fermata è questo
https://it.wikipedia.org/wiki/TermofusibileSe lo misuriamo col tester dovrebbe essere un corto netto e sarebbe buono. Ma quasi sicuramente sarà aperto se si è fermato tutto.
COME POSSIAMO AGIRE?
Se seguissimo la legge non potremmo fare assolutamente nulla,già l'apertura della stufa avrebbe potuto portarci fuori dalla porta tutte le forze di pilizia,lo sceriffo,i VVF,l'FBI,e magari anche la CIA (volutamente esagerato).
Però una volta chiuso le tapparelle,una volta spento il telefono,disattivati tutti i sistemi con cui spiano....AGIAMO
Trapaniamo i rivetti,rimuoviamo il disgraziato in questione e con la siglia che c'è sopra andiamo a cercarcelo.
Poi rimettiamo i rivetti e la stufa è pronta per altre ore di lavoro.
COSA SUCCEDE SE:
LO PONTICELLIAMO: la stufa funzionerà,ovvio ma se per qualunque motivo la temperatura dovesse salire NULLA l afermerà e si potrebbe anche andare a fuoco.
NE METTIAMO UNO PIU'alto come gradi:
La stufa funzionerà e sarà ancora garantita una certa sicurezza che sarà tanto minore quanto saremo più alti di temperatura
NE METTIAMO UNO PIU'basso come gradi
La stufa funzionerà e essendo più basso come gradi potrà fermarsi prima e essere di nuovo inservibile
NE METTIAMO UNO AUTORIPRISTINANTE con gli stessi gradi
Questa potrebbe essere una buona scelta perchè quando dovesse intervenire sarà sufficiente levare la spina per qualche ora e il disservizio della stufa elettrica che si ferma sarà limitato al massimo a 4 ore.
Ma in sostanza....perchè interviene?
Solitamente o la stufa viene coperta,o si ribalta o è talmente piena di pelo e lanuggine che l'aria quasi non passa più dentro.
Edited by docelektro - 24/3/2024, 08:32