Questo giradischi arriva dalla spazzatura di una scuola media e verrà riparato e raffazzonato per essere venduto al prezzo delle patate su subito.it. Io non sono tra quelli che vogliono ragnare sulla roba vecchia definendola "vintage" e anzi mi irrita un goccio che venga fatto.
Del resto l'ho salvato dalla discarica e ciò mi basta. Oggi siamo tutti a frignare che mancano le risorse,non ci sono materie prime e tutti a fare cammionate di spazzatura e buttare roba funzionante.
Mettiamola così,a me viene un goccio di rabbia vedendo che in una scuola media (dal timbro che c'è sopra) sia stato presente un oggetto così comune e così....PERICOLOSO:
Si,perchè questa fonovaligia è MORTALMENTE pericolosa oltre che energivora e dotata di pessime prestazioni.
Ma probabilmente era stata acquistata in un periodo nel quale non si era tanto malati come ora della sicurezza e di efficienza. E già il poter disporre di una fonovaligia era già una cosa buona.
Probabilmente era anche un perido nel quale c'era un goccio meno necessità di watt esagerati come invece è oggi visto che con i suoi 5 o 6 watt massimi che può fare la ascoltavano magari un intera classe di 20 o 30 alunni.
Eh si che dal punto di vista meccanico il piatto non è poi mal fatto,anzi...
Un bel motore a induzione,una bella meccanica ben dimensionata,addirittura aver studiato e ingnerizzato il fatto che il supporto del braccio fa anche da perno per il cambio velocità,le velocità ci sono tutte e sopratutto non ha nessuna soluzione funzionale sbagliata in quanto l'altoparlante è laterale,il filo sta nel coperchio e c'è pure uno spessore per non fare sfilare il piatto. Che è di metallo e ben pesante a vantaggio delòla stabilità della velocità.
Altra cosa furba l'arresto a fine corsa fa staccare la trazione per non rovinare il rullino in gomma. Non tutti lo facevano. E l'arresto avviene gradualmente.
Inoltre può andare a qualunque tensione perchè ha il cambiatensione.E il piatto è montato su molle.
Quello che non va assolutamente dal punto di vista della sicurezza e senza possibiltà di accomodarlo a spesa minima è il fatto che non possedendo un vero e proprio trasformatore di alimentazione si usa una delle tante soluzioni "accrocco" tipiche degli anni di quel periodo ossia l'alimentaziome mista in serie dei filamenti e il non avere il circuito isolato dalla rete.
Insomma tutte le parti interne sono sottoposte alla pericolosa tensione di rete.
Che può anche diventare mortale.
Ci sarebbe andato poco a fare un circuito con primario e secondario isolati ma no,qui si è fatta l'ercata. insomma si è rovinato un giradischi bene o male valido con delle soluzioni da morto di fame che lo rendono pure pericoloso.
E' ciò che io chiamo rovinare tutto e trasformare un prodotto tutto sommato decente in un cesso pericoloso .
la vita di una persona vale di più di qualche metro di cavo smaltato e un nucleo più grande.
Morti di fame!
Per fortuna non hanno messo anche prese varie per registrare o altre cose (peraltro che lo hanno fatto su altri modelli) perchè se non ben collegate o separate tramite trasformatore audio portano la pericolosa 220 in giro .
Come suona?.
Non male,scordatevi i bassoni da jukebox e gli acuti taglienti come una lametta dei sistemi moderni ovvio,il suono è bello pieno,sicuramente con parecchia distorsione ma come tutti i valvolari non infastidisce più di tanto.
Diciamo che c'è di molto peggio dal punto di vista acustico. Ricordo che all'epoca bastava il volume di una fonovaligia come quella per scatenare le ire della mummia dell'alloggio accanto visto le pareti in poco più che cartavelina di certi edifici
Edited by docelektro - 14/5/2022, 12:09Attached Image: PICT1690
