PRIMA cosa,questo è un circuito PERICOLOSO perchè in tutte le parti è presente la tensione di rete.
Nè più nè meno come certe radio a valvole economiche,certi televisori,valvolari e non.
Per cui o sapete quello che fate o NON FATE NULLA perchè con la corrente se fate qualche errore ci potete lasciare le penne.
Inoltre il circuito deve essere installato dentro un contenitore plastico o dentro una colata di plastica.
Ecco,il discalimer da overdose l'ho messo,vediamo ora il circuito.
A COSA SERVE:
A rendere lampeggiante una segnalazione che normalmente resta accesa fissa e magari si vede poco.
La vecchia lascia sempre acceso il boiler elettrico e vi arrivano le mazzate da pagare? Bene,fa per voi.
Il nonno idem per la luce del balcone o dello sgabuzzino?.
E qualunque cosa la cui accensione serve rendela BEN VISIBILE.
I COMPONENTI
Sono pochi ma non vanno cambiati per sport nè modificati perchè è vero che è un circuito essenziale ma è altrettanto vero che se qualcosa cambia può non funzionare o diventare pericoloso.
Veniamo a descriverli:
Primo IL FUSIBILE,non scritto fuse come gli inglesi del razzo,siamo italiani parliamo italiano.
il fusibile è di tipo RITARDATO da 1 A. Normalmente segnato T1A.
E' stato scelto di usare un fusibile "da stampato" per non usare anche un portafusibile,tanto NON DOVREBBE mai saltare e se lo farà sarà per un valido e giustificato motivo.
Così si eviterà una causa aspetto troppo frequente di falsi contatti che sono i portafusibili con le lamelle che si rilassano o non tengono il carico previsto e si fondono.
SECONDO il DIODO raddrizzatore. Da usare a seconda del fatto che siate americanisti o europeisti il 1N4007 oppure il BY133 oppure BYX 95 oppure EM513 oppuure GP10V
Un qualuqnue diodo da 1A con tensione inversa di 400 o 600 volt andrà benissimo,qualunque sia la sua velocità o capacità parassita.
TERZO la resistenza 1
E' da 1 watt,non perchè realmente serva una dissipazione così (da 0,5W va ancora bene) ma solo per evitare che riscaldandosi varii il suo valore e cambi il lampeggio. Circuiti così semplici sono molto sensibili alla variazione dei componenti.
Il valotre MINIMO ammesso è di 10 Kilohm il valore massimo è 56 kilohm. Valori verso il basso accellereranno il lampeggio ,valori verso l'alto lo rallenteranno.
Con 10 kilohm avrete uno strobo in stile discoteca-tossicume o rave. Valori più grandi daranno un loampeggio simil macchinario industriale.
Quarto il condensatore elettrolitico
Può essere di due valori ossia 47 microfard o 100 microfarad. Sconsiglio di usare altri valori perchè il circuito funzionerà male.
Questo condensatore DEVE essere da 50 volt lavoro
Quinto la resistenza 2
Deve essere da 220 ohm con dissipazione di mezzo watt
SESTO il diodo diac
E' il cuore del lampeggio perchè dà la cadenza a seconda delle tensioni di innesco e disinnesco.
Normalmente consiglio il DB3
SETTIMO i led veri e propri.
Per non scimmiottare le odiose strobo da disco tossicume e rave vari ho usato led BIANCO CALDO ad alltissima luminosità.
Occorre fare una serie perfetta di 4 elementi. Non fatela di 5 e nemmeno di 3 (che oltretutto è un numero cattolico-bigotto) comprate i led lo stesso giorno dallo stesso rivenditore e fate si che arrivino tutti dalla stessa scatola in modo da avere per tutti la stessa luminosità.
NON costruite un circuito stampato ma montate in aria o con un pezzo di millefori perchè le sottili piste fatte con il pennarello o i trasferibili solitamente fanno così schifo da corrodersi in pochi mesi.
Ma del resto a certa gente non frega nulla che l'hobbista riesca nel suo intento.
E buon lavoro.
Edited by docelektro - 30/3/2024, 15:33